American diaries

01 febbraio 2006

New York New York

Good morning good evening.. essere qui distesi sul letto e pensare di voler raccontare tutto quello che ci e' successo ieri ci sembra davvero qualche cosa di difficile: mille emozioni ci hanno investito, sensazioni che solo chi e' stato a New York puo' capire..

La giornata e' cominciata alla grande con una colazione da paura. Si perche' il jet flag colpisce solo pochi sventurati come il Nalesso e non scalfisce minimamente la dura corazza di physio e kappa.

Inutile dire che abbiamo mangiato di tutto e con la pancia che ci scoppiava abbiamo avuto il coraggio di entrare in acqua a fare il nostro lavoro. L' allenamento si e' rivelato piu' difficile del previsto: poco male perche' poi ci siamo rilassati nella adiacente enorme jacuzi dove la temperatura dell'acqua sfiorava quella della lava.. ma non ci siamo potuti stare molto: grandi cose ci attendevano.

Arrivati in hotel abbiamo potuto gustarci la prima connessione con skype della trasferta: ovviamente seduti fuori della stanza del nostro vicino in corridoio. Inutile dire che per due lameroni come noi e' stata una grossa soddisfazione.

Il pranzo per fortuna e' stato all'altezza della colazione. In perfetto stile americano abbiamo trovato al buffet solamente hot dog, hamburger, pizza, patatine fritte e gran bibite gasate!!

Arriva il magico momento di conoscere la grande mela: Castagnetti baratta il viaggio taxi+treno con un Hummer da 20 posti. Arriviamo a Time Square come i divi: la gente che guarda per vedere chi erano i VIP che scendevano e se ne andavano delusi..

ascolta il podcast di oggi

Visto che il podcast che abbiamo postato oggi e' piuttosto corposo non vogliamo annoiarvi troppo e quindi oggi vi lasceremo solo qualche chicca che ci e' sfuggita quando abbiamo registrato.
1. i tassisti di New York non conoscono l'inglese
2. i tassisti di New York conoscono Bob Marley e l'air pressure
3. girare per New York gridando ad ogni gratacielo e/o neon non e' considerato scortesia
4. Se volete vedere bene New York andateci a piedi
5. Se volete ricordare bene New York compratevi una buona videocamera
6. New York e' davvero bella
7. Se vi perdete a New York chiedete ai Newyorkesi: se capiscono quello che dite sono molto gentili
8. Se siete in cinque a New York e dovete prendere un taxi armatevi di molta pazienza, comunque vi farete molti amici
9. Tappa obbligatoria vicino a Central Park e' il negozio dell' Haber Crombie
10. I cavalli di New York puzzano
11. L' Empire State Building e' molto alto. In alto c'e' una bella vista
12. Se andate all' Hard Rock Cafe' non perdetevi il disegno che ha fatto Jim Morrison quando aveva 8 anni: surreale ma bello
13. Mai gridare sono Bin Laden se sei in mezzo ad una strada con molta gente in torno
14. Le cartoline di New York con le torri fantasma fanno davvero cagare.. un minimo di rispetto..
15. Se andate a New York ricordatevi di vedere la Metropolitanta.. noi ci siamo dimenticati








6 Commenti:

Blogger Luca Reginato said...

GRANDISSIMI!

02/02/06, 03:31

 
Anonymous Anonimo said...

12. Se andate all' Hard Rock Cafe' non perdetevi il disegno che ha fatto Jim Morrison che ha fatto quando aveva 8 anni: surreale ma bello.

Due cose a riguardo:
1- capisco che Jim Morrison abbia fatto sto cazzo di disegno ma lo ha fatto 2 volte?
2- Surreale ma bello fa molto Hugh Grant in Notting Hill

PS: chissà che casino parcheggiare quell'affare! :-D

02/02/06, 07:40

 
Anonymous Anonimo said...

Grande Physio, sto diffondendo questo blog presso tutte le tue fans... quando torni ti tocca fare gli straordinari!!! ahahaha!!! Buon divertimento! Ciao :-)

02/02/06, 15:29

 
Anonymous Anonimo said...

voglio anch'io l'HUMMER versione limousine

14/02/06, 03:37

 
Anonymous Anonimo said...

si scrive Abercrombie.....non Haber Crombie....

23/02/06, 18:27

 
Anonymous Anonimo said...

aahhahahahahahhahahahh Haber crombie!

27/12/10, 15:03

 

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